Great Ormond Street Hospital di Londra
DOMENICA 7 APRILE 2024
Oggi è stato il nostro primo giorno a Londra! Siamo arrivate emozionate e cariche di bagagli, pronte per iniziare questa nuova avventura. Dopo un viaggio lungo ma entusiasmante, abbiamo trovato un bellissimo appartamento a soli venti minuti a piedi dal Great Ormond Street Hospital. La posizione è perfetta e ci permetterà di raggiungere facilmente l’ospedale ogni giorno. Non vediamo l’ora di iniziare il nostro tirocinio sulle cure palliative pediatriche e di scoprire tutto ciò che questa esperienza ha da offrirci.
Non vediamo l’ora di vedere cosa ci riserverà il domani!
LUNEDÌ 8 APRILE 2024
Oggi è stato il nostro primo giorno al Great Ormond Street Hospital. L’emozione era palpabile, ma anche la paura di non capire la lingua. Fortunatamente, lo Staff si è rivelato gentile e accogliente, e la struttura è davvero all’avanguardia. La giornata è iniziata con la presentazione dello Staff medico, infermieristico e di supporto.
Dalle 9 alle 11 abbiamo partecipato alla discussione dei casi clinici e al report del weekend. Durante la pausa pranzo, abbiamo scoperto un ristorantino che serve insalate etniche, che è subito diventato il nostro posto preferito per i pranzi. Nel pomeriggio, ci siamo dedicate alle visite e alle consulenze. Un caso particolarmente interessante è stato quello di un bambino di 2 anni con gravissimi esiti di sepsi meningococcica, su cui è stata fatta una valutazione etica ed antalgica.
Non vediamo l’ora di continuare questa esperienza e di imparare sempre di più!
MARTEDÌ 9 APRILE 2024
Oggi abbiamo imparato che a Londra nessuno va a lavorare senza un grande tazzone di caffè, e ci siamo subito adeguate! La giornata è iniziata con una lunga riunione: nella prima parte abbiamo discusso casi clinici, mentre nella seconda parte abbiamo parlato di proposte e progetti per lavori scientifici futuri. Ognuno ha portato il proprio contributo, occupandosi di un settore specifico. È interessante notare come la procedura per avviare studi clinici e partecipare a congressi e corsi sia molto snella e facile.
Dopo il consueto pranzo etnico, il pomeriggio è stato dedicato alla clinica. Il Dottor Simon ci ha portate con lui ad assistere a un colloquio con i familiari di un bambino con prognosi neurologica infausta dopo un episodio di asfissia da intubazione difficile durante una bronchiolite. È stato un colloquio difficile, sia per il tema trattato che per la barriera linguistica e culturale. Le capacità comunicative dello Staff e gli spazi e i tempi dedicati alla comunicazione sono decisamente migliori dei nostri.
MERCOLEDÌ 10 APRILE 2024
Oggi a Londra c’era il sole e la nostra passeggiata verso l’ospedale, in mezzo alla fretta degli abitanti della città che andavano al lavoro e ai ragazzi delle scuole, ci ha fatto sentire molto “local”. La giornata è iniziata con la consueta riunione sui casi clinici, che si è rivelata molto produttiva.
Dopo la riunione, abbiamo lavorato in ufficio con i colleghi che si occupano di gestire le telefonate da casa e coordinare le visite. Durante questo momento, abbiamo avuto accesso a moltissimi documenti interessanti prodotti dalle numerose società scientifiche e dalle associazioni che si occupano di Cure Palliative Pediatriche. Abbiamo trovato tantissimo materiale prezioso che abbiamo immediatamente condiviso con i colleghi del Master in Italia. Questo scambio di informazioni si è rivelato un aiuto prezioso per la nostra attività quotidiana.
GIOVEDÌ 11 APRILE 2024
Oggi a Londra faceva freddo, ma il nostro tazzone di caffè ci ha scaldato le mani e ci ha dato la carica per iniziare la giornata. Ormai in ospedale ci conoscono e ci accolgono come colleghe. La mattinata è iniziata con la solita riunione sui casi clinici dalle 9 alle 11. Successivamente, siamo state invitate ad assistere a una lezione per colleghi medici britannici sulle normative che regolano il fine vita in Inghilterra. La discussione è stata molto interessante e ha dato vita a un dibattito etico che è continuato anche durante il pranzo.
Nel pomeriggio, abbiamo visitato diversi pazienti e ci siamo soffermate in particolare su una piccola paziente in Terapia Intensiva. La bambina, affetta da una grave patologia cerebrale, sta affrontando notevoli difficoltà nel processo di svezzamento dalla ventilazione meccanica. Purtroppo, sembra che potrebbe essere necessaria una tracheostomia. Questo incontro ci ha fatto capire quanto siano complesse le Cure Palliative Pediatriche e quanto sia importante un approccio delicato e attento alle esigenze dei piccoli pazienti e delle loro famiglie.
VENERDÌ 12 APRILE 2024
L’ultimo giorno della settimana è sempre carico di aspettative per il weekend. Già pregustiamo i mille progetti per questo fine settimana londinese: teatro, shopping e un pranzo con amici e parenti che vivono qui. La mattina è iniziata con la solita riunione sui pazienti dalle 9 alle 11. Abbiamo impostato i programmi per il weekend e segnalato i pazienti più fragili per i quali potrebbero essere necessari interventi a domicilio.
Nel pomeriggio, anche lo Staff locale sembra sentire il profumo di un fine settimana di sole a Londra, e tutti sono ansiosi di finire il lavoro. Abbiamo rivisitato il paziente con sepsi meningococcica che avevamo visto lunedì. Purtroppo, la gestione del dolore non è ancora ottimale, quindi la terapia antalgica è stata modificata dallo Staff. Avere un farmacologo clinico nel team è un aiuto incredibile.
Non vediamo l’ora di goderci questo weekend!
LUNEDÌ 15 APRILE 2024
Il lunedì è duro anche a Londra e la sveglia è sempre una fatica… Ma il “Pret a Manger” ci aspetta con i suoi fumanti tazzoni di caffè e con i clienti che, anche in questa immensa città, dopo un po’ diventano familiari. Oggi al Great Ormond lo Staff è un po’ cambiato: i medici e gli infermieri sono gli stessi, ma i loro incarichi ruotano. Chi faceva l’Hospice questa settimana fa il domicilio, chi faceva le consulenze in ospedale fa l’Hospice e così via. Questa rotazione all’inizio ci sembra strana e genera un po’ di confusione, ma in realtà è utile perché così tutti conoscono tutti i pazienti e lo Staff è completamente intercambiabile.
Nel pomeriggio abbiamo visitato i pazienti in Terapia Intensiva. Il nostro piccolino sembra lentamente migliorare e, anche se la prognosi è infausta, sembra avere un miglior controllo del dolore.
MARTEDÌ 17 APRILE 2024
Dopo la riunione di oggi, le nostre strade si dividono. Simona resta in ospedale con il Dott. Simon, mentre Lucia si avventura in metropolitana e treno per raggiungere l’Hospice! È una struttura enorme e attrezzatissima, con un grandissimo giardino, una piscina, diversi alloggi per le famiglie e una bellissima area pasti. Nonostante le dimensioni, ha una dimensione intima e domestica che la rende molto accogliente.
MERCOLEDÌ 18 APRILE 2024
Oggi abbiamo saltato la riunione per partecipare a un Congresso sulle Cure Palliative Pediatriche nell’area Congressi del GOSH. L’area si trova nei piani superiori di un edificio con una farmacia enorme alla base, dove preparano farmaci personalizzati per ogni paziente. Il Congresso ha occupato tutta la giornata. Tra gli interventi più interessanti, uno ha trattato la gestione del lutto dei genitori, che in Inghilterra dura molto più a lungo che in Italia. Un altro intervento notevole è stato quello di un’infermiera che coordina gli aiuti nei territori di guerra, dove purtroppo le cure palliative diventano spesso secondarie.
GIOVEDÌ 19 APRILE 2024
Oggi Londra ci ha accolto con un vento gelido che ci ha fatto quasi rimpiangere il tepore italiano, ma la città è emozionante e piena di energia. Anche l’usciere del GOSH ormai ci conosce e ci saluta. Dopo la riunione sui casi clinici, siamo state invitate ad assistere da remoto alla riunione del Comitato Etico, che doveva esprimere un giudizio sul caso di un paziente con sepsi meningococcica. I gravissimi esiti e il dolore causano nel personale un profondo distress etico. I genitori sono stati ascoltati con maggiore privacy, e a questa fase non abbiamo assistito per discrezione. Oggi abbiamo imparato quanto le scelte etiche abbiano un peso in questo Paese.
VENERDÌ 20 APRILE 2024
Ultimo giorno. Tempo di saluti e ringraziamenti. Questa esperienza ci ha insegnato moltissimo e forse abbiamo portato anche qualcosa di nostro. Le nostre conoscenze non sono apparse incomplete o inadeguate, ma contestualizzate in una realtà diversa. Con un carico di cioccolato torinese, abbiamo ringraziato i nostri tutor e lasciato l’ospedale un po’ dispiaciute di quanto queste due settimane siano volate via.
Testi di © Simona Italiano e Lucia Longo
Foto di © Simona Italiano e Lucia Longo